lunedì 31 marzo 2008

INIZIATIVE. IDEE

Dopo un’intensa tre giorni di proiezioni si è chiusa ieri a Milano la seconda edizione di ‘Fuori Target’: una rassegna cinematografica per i giovani.

Il merito dell’ iniziativa è quello di non guardare ai giovani come oggetto da conoscere, ma al contrario il far si che siano loro a presentarsi presentando opere da loro realizzate.
Quest’anno quasi duecento.

Le hanno girate ragazzi, provenienti da 50 città italiane, di un’età che va dai 14 ai 20 anni.

I temi scelti sono i più vari dal bullismo alla tossicodipendenza, dall’impegno sociale al film giallo, dall’ecologia all’amicizia. I modi descrittivi usati sono stati i più diversi: dal drammatico al comico.

La novità: una sezione della rassegna dedicata ai lavori girati con i telefonini: il “Video mobile Contest

Se dei lavori hanno provenienza scolastica, girati cioè da studenti che si sono avvalsi dell’assistenza dei loro docenti, altri invece hanno origine dalla passione per questo tipo di attività che ha fatto imbracciare la telecamera a dei singoli o a dei gruppi di amici.

“Quando i ragazzi non sono affiancati dagli insegnanti riescono a esprimere messaggi più autentici, meno moralistici. L’idea che ci siamo fatti è che non è vero che le nuove generazioni siano a secco di stimoli. Hanno molto da dire su tutto, ma alla loro maniera” racconta al giornale Vincenzo Rossigni, uno degli organizzatori.

In una tre giorni di questo tipo non potevano mancare i workshop tra cui si segnala quello sulla relazione tra fumetto e cinema.
Ovvio il concerto finale.

Quel che colpisce di questa iniziativa è la sua riproducibilità anche in piccolo.
Promuovendo incontri di questo tipo si dà ai giovani la possibilità di esprimersi, di valorizzarsi e di farsi conoscere senza cadere in stereotipi e luoghi comuni.
Dal Corriere della Sera

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