giovedì 31 gennaio 2008

IMPRESA A MILANO

Il Comune di Milano ha dato lo sfratto all’Associazione degli ex deportati politici nei campi nazisti (Aned).
La vecchia sede di via Bagutta (affitto regolarmente pagato) serviva evidentemente per altri scopi. I capelli bianchi di tutti o quasi tutti i frequentatori di quel luogo di memoria e di dignità devono apparire ai burocrati comunali come una sorta di rimasuglio di vecchie cose, un ristagno di faccende prescritte, e magari di pretese ormai scadute.
Che sia appena stato celebrato il giorno della Memoria e che di reduci dai lager si occupi l’Aned, deve essere stato considerato da chi ha preso la decisione una bizzarra coincidenza stagionale. ……..
Michele Serra
Da Repubblica del 30.1.08
gb

mercoledì 30 gennaio 2008

GENNAIO A TORINO

Viktor Frankl, nella sua vasta attività di consulenza giovanile, aveva intuito come questa esigenza di senso sia particolarmente accentuata negli adolescenti e nei giovani, che affacciandosi alla vita, con le sue promesse e i suoi rischi, inevitabilmente si chiedono: chi sono? dove sto andando? che scopo ha la mia esistenza? che cosa darà senso alla mia vita?
I miti illusori del successo e del potere, del piacere momentaneo e del denaro, finiscono per deludere le aspettative esigenti dei giovani. Soltanto un compito (esistere per qualcosa o per qualcuno) può dare un senso incondizionato alla vita. La felicità, infatti, è "una porta che si apre solo verso l'esterno" (S. Kierkegaard).

dalla Stampa del 28.1.08
Il testo completo dell'articolo nell'offerta stampa di Gennaio: "27 Iniziativa a Torino".
gb

domenica 27 gennaio 2008

27 GENNAIO: GIORNATA DELLA MEMORIA

“Come potremo, di generazione in generazione, essere all’altezza di questa responsabilità?
(ricordare cosa fu l’olocausto)
Come potremo esserne all’altezza, quando i testimoni di allora non saranno più tra noi?

In questi giorni ho premiato giovani vincitori di un concorso….. giovani .. che nelle loro patrie sono andati a ricercare le più piccole tracce, memoria, ricordi storici del rogo dei libri e dei campi… . Ciò è incoraggiante. .................
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Dobbiamo guardare in faccia una realtà Cioè il fatto che di fronte alle paure provate verso la globalizzazione, o verso un presunto eccesso di apertura delle società democratiche, l’estremismo di destra e l’antisemitismo ritrovano una possibilità di farsi strada nelle menti di persone da cui piuttosto non ci si aspetterebbe che cadano vittima di queste tendenze. ............................

...tensioni e problemi sociali non sono mai una scusa per certe derive. Ma a volte io ho anche l’esperienza diretta del fatto che negli strati sociali e ceti più istruiti della popolazione si manifestano crudi, duri modi di pensare, e un antisemitismo molto ben mascherato, che non è facilmente riconoscibile.”

Angela Merkel: “Se torna l’antisemitismo in giacca e cravatta.” Da Repubblica del 26.1.08
gb

venerdì 25 gennaio 2008

CIAO ARRIGO

Se ne è andato Martedì scorso Arrigo Boldrini, comandante partigiano, componente dell’Assemblea Costituente e presidente onorario Anpi.

Il 6 settembre scorso, all’età di 92 anni, aveva scritto: “Nostro compito è raccontare la nostra esperienza partigiana, con le sue luci e le sue ombre. Perché possa essere di esempio e monito per fare comprendere il valore della libertà, il rischio di perderla, il sacrificio che occorre per riconquistarla.”

Da presidente dell’A.n.p.i in occasione di un 25 Aprile dichiarò: “Noi abbiamo combattuto per quelli che c’erano, per quelli che non c’erano e anche per chi era contro..”.

Di lui G.Bocca scrive in occasione della sua scomparsa: ..apparteneva a quei comunisti partigiani che, assieme al culto per il partito, conservavano e difendevano quello per la libertà. Quei comunisti che Stalin temeva più di ogni altro... noi lo ricordiamo.. per avere sostenuto le nostre medesime battaglie sull’idea della resistenza come ultimo atto del Risorgimento”.

da Repubblica del 23.1.08
gb

giovedì 24 gennaio 2008

NOTIZIE - APPUNTAMENTI

Sabato prossimo 26.1.08 alle ore 17 in Piazza dei Signori a Treviso un gruppo di scrittori veneti esprimeranno il loro orrore per la deriva razzista, intollerante che quei luoghi stanno evidenziando. Con poesia e letteratura contro il razzismo istituzionale inventato e imposto dai Sindaci di Cittadella, Montegrotto e di altri comuni del Veneto. Zanzotto ha fatto sapere: "Il mio cuore e il mio intelletto saranno in piazza per ribadire i principi della Costituzione".
Invitati da Gentilini ad andare a Napoli ad occuparsi di monnezza, gli scrittori fanno sapere che si occuperanno di altra immondizia, un'immondizia interiore, incistata nelle anime: quella prodotta dai sindaci del razzismo istituzionale, da chi li sta ad ascoltare e li acclama.
Dai giornali di oggi 24.1.08
per saperne di più wwww.robertoferrucci.com
gb

giovedì 17 gennaio 2008

Presentazione

L’idea del blog nasce durante la riunione inaugurale in municipio a Portogruaro nel corso della quale un intervento molto incisivo aveva sollevato l’interrogativo circa il senso e i compiti del concetto di resistenza nell’attuale quotidianità sociale e politica.

Fermo restando che l’attività di studio e ricerca è lo scopo primario del Centro Mori, perché non mettere a disposizione di questa associazione uno strumento per aprire una discussione su ciò che si dovrebbe fare?

Che significa per noi resistere oggi?

Che valore può avere questo per chi ha figli con lavori precari e magari una laurea in tasca?

Che senso può assumere oggi il concetto di resistenza per un giovane che vuole crescere culturalmente e contemporaneamente deve costruirsi la propria strada tra un infinito precariato, le morti bianche ed uno stato sociale sempre più debole?

Queste sono solo alcune domande che vogliono stimolare un dibattito tra iscritti ed interessati su possibili obiettivi dell’attività dell’associazione che si affianchino a quello primario.

Il blog è qua, pronto a raccogliere anche le idee operative.

Abbiamo anche pensato che il blog può anche rappresentare uno spazio da riempire di piccole attività satelliti che facciano conoscere ciò che si fa e aggreghino energie nuove e diano stimoli a quelle già presenti.
Noi abbiamo pensato di partire con tre link:

Nel primo abbiamo, nel nostro piccolo, copiato,rovesciandola, un’idea di radio 3 e creato un file con una lista di libri che qualcuno ha donato al centro. Li possiamo prestare o regalare a chi è interessato a leggerli o averli.

Troverete anche un altro link aperto agli studenti che conosciamo o che vorranno partecipare.
L’idea è quella di chieder loro di render conto,compilando la scheda predisposta, della loro esperienza nelle università. Se arriveranno diversi contributi si può pensare di giungere a creare una mappa delle città e delle facoltà, che costituisca un'informazione ‘altra'. Nelle intenzioni un aiuto per gli allievi delle superiori e le loro famiglie che si trovano davanti alla scelta del "dopo diploma".

Il terzo è una scelta di articoli di stampa, tratti dal "manifesto" e da altri quotidiani nazionali, pensata in modo particolare per i più giovani.
Altri articoli verranno proposti in questo settore.

I vostri pareri ed il numero di clic sui link diranno poi se le proposte sono quelle giuste o no.

G. Botter

venerdì 11 gennaio 2008

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