mercoledì 30 gennaio 2008

GENNAIO A TORINO

Viktor Frankl, nella sua vasta attività di consulenza giovanile, aveva intuito come questa esigenza di senso sia particolarmente accentuata negli adolescenti e nei giovani, che affacciandosi alla vita, con le sue promesse e i suoi rischi, inevitabilmente si chiedono: chi sono? dove sto andando? che scopo ha la mia esistenza? che cosa darà senso alla mia vita?
I miti illusori del successo e del potere, del piacere momentaneo e del denaro, finiscono per deludere le aspettative esigenti dei giovani. Soltanto un compito (esistere per qualcosa o per qualcuno) può dare un senso incondizionato alla vita. La felicità, infatti, è "una porta che si apre solo verso l'esterno" (S. Kierkegaard).

dalla Stampa del 28.1.08
Il testo completo dell'articolo nell'offerta stampa di Gennaio: "27 Iniziativa a Torino".
gb

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