giovedì 30 ottobre 2008

MINORANZE

12.13 In 25mila a Roma dalla Toscana - Sono 25 mila i toscani arrivati a Roma, con 236 pullman, un treno da Pisa, auto e treni 'normali', per la giornata di mobilitazione in difesa della scuola pubblica. Lavoratori della scuola, dell'universita' e della ricerca, giovani studenti, genitori che hanno accompagnato i figli minorenni le cui prenotazioni non venivano accettate. I pullman - e' detto in una nota della Cgil Toscana - sono confluiti all'Anagnina, non arriveranno mai a Piazza del Popolo, e nei parcheggi e' in corso un'altra manifestazione. Coloro che sono arrivati a Termini si sono divisi fra il corteo principale e un secondo corteo lungo via Nazionale resosi necessario perche' il primo non poteva contenere tutti i partecipanti.

12.12 A Roma troppa gente: il corteo si diveide in tre - Si è dovuto fare letteralmente in tre il corteo di studenti, professori, genitori organizzato a Roma dai sindacati in occasione dello sciopero generale della scuola. Gli organizzatori dal palco hanno spiegato che "per ragioni di spazio", a causa dell'enorme afflusso di persone, il corteo unitario si è diviso in tre spezzoni: il primo, quello dei sindacati, già giunto a piazza del Popolo, il secondo degli universitari che sta sfilando in via Cavour verso via dei Fori Imperiali e un terzo alla Magliana, perché non riesce a filtrare nel centro della capitale.

12.07 Pullman bloccati, si manifesta su raccordo anulare - Ventitrè bus provenienti dalla sola città di Siena sono fermi sul Raccordo anulare e hanno deciso di inscenare una protesta sul luogo, vista l'impossibiità di arrivare a piazza del Popolo. A darne notizia gli organizzatori della manifestazione.

12.06 Venezia, macchinisti dei treni salutano corteo - I macchinisti dei treni che giungono a Venezia lungo la ferrovia sul ponte della Libertà salutano con le loro trombe il corteo di studenti che sta manifestando contro i tagli alla scuola . I giovani, che secondo la Questura nel frattempo sono saliti a 5.000, lanciano slogan urlando "non facciamoci tagliare la testa" e "il futuro siamo noi".

11.52 In "30mila" in corteo a Bologna - Migliaia di persone - circa 8mila per la questura e 30mila per gli organizzatori - sono in corteo a Bologna per manifestare contro i provvedimenti del ministro Gelmini sull'istruzione pubblica

11.50 Cortei in tutta la Calabria - Cortei e manifestazioni di studenti si sono registrati questa mattina in diversi centri della Calabria, in concomitanza con il raduno nazionale di Roma contro la riforma della pubblica istruzione, alla quale hanno partecipato, secondo stime sindacali, almeno 2.000 persone provenienti dalla regione. A Catanzaro, come era gia' avvenuto ieri, i dimostranti hanno bloccato viale De Filippis, principale via d'accesso al centro del capoluogo regionale, provocando disagi enormi alla circolazione. Manifestazioni analoghe anche nei capoluoghi di provincia ed in alcuni centri minori, come Soverato, nel catanzarese, e Belvedere Marittimo, nel cosentino.

11.39 A Torino musiche di Rossini e Verdi - Anche le musiche di Verdi e Rossini suonate dall'orchestra del Teatro Regio, oggi, alla manifestazione del mondo della scuola torinese. I lavoratori dell'Ente lirico subalpino hanno voluto in questo modo testimoniare la vicinanza agli studenti, agli insegnanti e ai genitori, almeno 50mila secondo gli organizzatori, che stanno confluendo nella centralissima piazza Castello

11.35 Studenti verso il ministero dell'Istruzione - I collettivi universitari hanno deciso di deviare il percorso del loro corteo in piazza dei Cinquecento per dirigersi in Viale Trastevere, sotto al Ministero dell'Istruzione. I collettivi degli studenti si trovano ora in via Cavour. Diversi gli studenti, anche di scuole superiori romane, che hanno deciso di accodarsi al loro corteo.

11.32 Nascono i primi comitati per il referendum - Francesco Tanasi, segretario nazionale del Codacons, ha annunciato oggi la costituzione dei primi comitati di raccolta firme per l'abrogazione della legge Gelmini sulla riforma della scuola. "Sono nati a Roma, Milano, Palermo e Catania e presto verranno aperti anche nelle altre città, per permetere a tutti i cittadini traditi nelle loro aspettative di chiedere l'abrogazione di una legge appena nata, che gia' provoca enorme disapunto e scompiglio", si legge nella nota.

11.30 Cagliari, in migliaia a corteo - Sono almeno diecimila, secondo le prime stime degli organizzatori, i manifestanti che partecipano a Cagliari alla manifestazione. Nel capoluogo sono arrivati autobus da Oristano, dal Medio Campidano e dal Sulcis, ma non mancano gli apporti anche dal nord e centro Sardegna, con scuole del sassarese e del nuorese.

11.29 Cortei in tutta la Sicilia - Oltre a Palermo, dove per la Cgil sono scese in piazza 50 mila persone, manifestazioni contro la legge sulla scuola si stanno svolgendo nelle altre citta' della Sicilia. Sempre secondo la Cgil, 20 mila persone hanno protestato a Catania, 10 mila a Messina, 6 mila a Siracusa, 10 mila a Trapani, 5 mila a Caltanissetta. Iniziative anche in centri piu' piccoli, come Cefalu' (Palermo), dove tutte le scuole superiori sono rimaste chiuse e 1.500 persone hanno marciato in corteo.

11.18 Genova: in piazza "10mila persone" - "Noi la crisi non la paghiamo": è questa la scritta sullo striscione in testa alla manifestazione pacifica che sta attraversando il centro di Genova.

11.14 Testa del corteo entrato in piazza del Popolo - E' entrata in piazza del Popolo la testa del corteo dei lavoratori della scuola che da questa mattina stanno sfilando contro la riforma Gelmini. Secondo gli organizzatori sarebbero ancora trecentomila le persone ferme che non riescono ad unirsi al corteo. Ci sarebbero venti pullman della Uil Scuola di Napoli fermi all'Eur, trenta pullman dall'Umbria, ventuno dalla Basilicata.

10.41 10mila fra studenti, insegnanti e genitori in corteo a Messina - Anche Messina scende in piazza contro la legge Gelmini di riforma della scuola. Un corteo sta attraversando le principali vie cittadine, tra piazza Cairoli e piazza Unita' d'Italia dove ha sede la Prefettura.

10.30 In mille in corteo all'Aquila - Sono circa un migliaio gli studenti che stamani hanno preso parte, a L'Aquila, alla manifestazione di protesta contro il decreto Gelmini.

10.27 Striscioni nei balconi lungo il corteo a Roma - Un lungo striscione che va da finestra a finestra con la scritta "vita da precario" in uno dei palazzi di via Barberini saluta il passaggio dei corteo dei manifestanti. Tanti i cittadini alle finestre che salutano e partecipano alla manifestazione di oggi

10.23 Cortei a Napoli - Ancora manifestazioni a Napoli contro la riforma della scuola voluta dal ministro Mariastella Gelmini. Oltre alle 6.000 persone, tra personale docente e amministrativo, che secondo i sindacati anche autonomi si sono recate questa mattina a Roma per partecipare alla manifestazione nazionale, oltre agli studenti partiti alle 6.30 sempre per la capitale, cortei si registrano nel capoluogo campano e in provincia. Tre istituti superiori sfilano a Portici, uno ad Ischia, 1.000 studenti ad Arzano. A Napoli, l'appuntamento è fissato per le 14:00 a via Mezzocannone.

10.11 La coda del corteo ancora bloccato a piazza Esedra - Sono decine e decine di migliaia gli insegnanti, gli studenti e i bambini delle scuole elementari che hanno cominciato a sfilare per le vie di Roma per protesta contro la riforma della scuola approvata ieri al Senato. Preceduti da cinque cordoni di polizia, la manifestazione, cui si e' aggiunto all'inizio di via Barberini il segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani, e' ormai in prossimita' di piazza Barberini. La stragrande maggioranza dei partecipanti è però ancora ferma dentro l'enorme catino di Piazza Esedra, che non riesce a contenere tutti manifestanti. Il corteo, che si snoderà verso le vie del centro storico della capitale fino ad arrivare a piazza del Popolo, è aperto da un camioncino da cui vengono lanciati slogan, vengono spiegati i contenuti della riforma e viene diffusa musica. Subito dietro le bandiere e i palloncini della Flc Cgil. Studenti e bambini issano striscioni contro il ministro dell'Istruzione e la riforma della scuola pubblica.

09. 50 Ingorgo alle porte di Roma dove centinaia di pullman diretti alla manifestazione sono bloccati per il traffico

09.41 Manifestazioni in tutta Italia - La Rete degli studenti riferisce che sono in corso manifestazioni anche in altre città: Torino, Padova, Caltanissetta, Siracusa, Cuneo, Alghero, Nuoro, Ragusa, Sassari, Modena, Bologna, Cosenza, Catania , Modica, Comiso, Trani, Palermo, Bergamo, Cremona

09.36 Due cortei a Palermo in Sicilia - Si prospetta molto elevata in Sicilia l'adesione dei docenti allo sciopero contro la legge di riforma della scuola indetto da Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda. Secondo la Flc Cgil molti istituti sono rimasti chiusi a Palermo e provincia. A Palermo due i cortei: uno di docenti, personale scolastico e genitori e l'altro di studenti delle superiori e dell'universita'. Le due sfilate si congiungeranno in piazza Politeama, nel centro della citta', per una manifestazione

09.30 A Milano migliaia di persone in largo Cairoli - Migliaia di persone si stanno radunando per l'inizio del corteo di protesta contro l'approvazione della legge Gelmini di riforma della scuola, in Largo Cairoli a Milano. Pronti a muoversi in testa al corteo ci sono i genitori e gli insegnanti di Rete Scuole. Piu' numerosi gli studenti delle scuole superiori di Milano e provincia.

Fonte: Tiscali Notizie di oggi

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