mercoledì 26 novembre 2008

VALUTAZIONI

A Campolongo Maggiore vicino a Chioggia, zone dove non molto tempo fa ci fu un inchiesta per infiltrazioni mafiose in campo edilizio, il consiglio comunale ha deciso di dare un segnale di opposizione a chi sta tentando di condizionare la vita pubblica ed ha concesso la cittadinanza onoraria a chi di questa battaglia ne ha fatto una missione di vita, vale a dire al giovane scrittore Roberto Saviano.

A Buccinasco nel Milanese, comune che per i magistrati dell’Antimafia, è la “Platì del Nord” (“un posto dove la presenza della ‘ndrangheta è opprimente”) un consigliare di minoranza del gruppo dei Verdi ha proposto al consiglio la stessa iniziativa:

Risultato: la maggioranza di centrodestra, sindaco in testa ha abbandonato l’aula per ben due volte in due giorni diversi, facendo mancare il numero legale.

Fonte: Nuova Venezia e Corriere della Sera di oggi



Il giornalista Enzo Biagi, scomparso lo scorso anno, non riceverà la grande medaglia d'oro alla benemerenza civica del Comune di Milano.

La commissione per l'assegnazione delle onorificenze non ha accolto la candidatura presentata dal centrosinistra e a suo tempo sostenuta anche dal sindaco di Milano, Letizia Moratti.

Tutta la maggioranza di centrodestra ha infatti votato contro a un riconoscimento che, per essere assegnato, avrebbe dovuto ottenere i 4/5 dell'assise.

Non è passata nemmeno la proposta di dare allo scrittore Roberto Saviano la cittadinanza onoraria, e come bastasse a compensare "la mancanza". Milano organizzerà una giornata di approfondimento sui temi della camorra invitando l'autore di 'Gomorra'.

La grande medaglia d'oro negata a Biagi, è stata invece assegnata alla Mondadori, al Conservatorio di Milano e al critico Raffaele Degrada. Tra gli altri benemeriti Nedo Fiano, sopravvissuto ad Auschwitz, don Antonio Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana, e Stefano Borgonovo e il chirurgo Mario Melazzini, entrambi affetti da Sla.

Fonte: Unità di ieri

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