mercoledì 19 novembre 2008

NAZIROCK E FORZA NUOVA

Dopo l’aggressione da parte di quattro attivisti di destra a due ragazzi di sinistra a Bologna l’altro giorno (uno dei due è stato ricoverato in gravi condizioni), il regista del film Nazirock ha scritto un articolo di cui riportiamo alcuni stralci.

Purtroppo Nazirock non è un film di finzione, è un documentario. E così devo accettare che i suoi protagonisti escano dallo schermo, in continuazione, per fare cose di cu i giornali sono costretti a occuparsi.

A Bologna, dei quattro che mandano all’ospedale lo studente d’ingegneria coi capelli troppo lunghi per non essere di sinistra, uno è Gigi Guerzoni, assieme a un altro della band Legittima Offesa.

Anche Gigi, si cui già pendeva un processo per associazione a delinquere finalizzata a violenza per motivi razziali, è stata candidato per Forza Nuova.

Questa volta gli è andata bene: non c’è stato il morto. Ma se andava come a Verona? (dove qualche mese fa dei naziskin hanno ucciso Nicola Tommasoli – vedere nel link ‘approfondimenti’di questo sito) Spero che Gigi ci pensi e cambi strada.

Forza Nuova si ritiene diffamata dal mio film. Ha mandato diffide legali agli esercenti riuscendo così a impedire una normale programmazione di Nazirock nei cinema.
Però non ha fatto causa né a me né a Feltrinelli Editore che sta distribuendo il dvd. Le aggressioni si moltiplicano. La cronaca diffama più del mio film.

Appartengono a Forza Nuova le linee telefoniche da cui sono partite le minacce all’indirizzo di Federica Sciarelli, dopo l’assalto di Casa Pound alla sede Rai di Piazza Mazzini.

Minacce pesanti: “Questa è la segreteria nazionale di Forza Nuova…verremo sotto le vostre case”. Il leader di Forza Nuova, Roberto Fiore, che in Nazirock viene ampiamente ascoltato e raccontato, nega ogni addebito:
“Come movimento politico non faremmo mai una tale assurdità”.

Ma intanto sotto la casa si Ezio Mauro, il direttore di Repubblica, appare uno striscione intimidatorio
“Direttore, basta falsità” firmato Forza Nuova. Da cui Roberto Fiore prende immediatamente le distanze: “Piena solidarietà al direttore”.

Cosa pensare? C’è qualcuno che diffama Forza Nuova spacciandosi per Forza Nuova? Saperlo.

C’è una destra irresponsabile. Nel mio film si vedono i giovani di Forza Nuova innalzare un grande striscione che chiede “Più Nazifascismo”.

Roberto Fiore liquida l’episodio come “una goliardata”, perché lo striscione originale, bottino di guerra sottratto alla sinistra, diceva “Mai Più Nazifascismo”. I ragazzi hanno solo tolto “Mai”.

Poi c’è una destra anonima, incredibilmente cattiva, che lavora sottotraccia. …

Il testo integrale del contributo nel sito: http://isole.ecn.org/antifa/

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