mercoledì 10 dicembre 2008

LA LETTERA DI FRANCA

Valentina, Francesco, Luca, Gaia, Daniele, Laura, Roberto, Martina...

Sarebbe interminabile la lista dei giovani “cervelli” italiani costretti ad emigrare presso Centri, Istituti e Università straniere a causa dei continui tagli governativi alla ricerca scientifica, diventati una definitiva mannaia su quella che dovrebbe essere riconosciuta, invece, come la risorsa più preziosa di un Paese che aspiri a definirsi civile e avanzato.

E così può accadere che sia il privato cittadino a dare l’esempio contrario e virtuoso, rimediando clamorosamente alle mancanze dello Stato:

Franca Rame, donna-simbolo dell’impegno sociale e della coscienza civile più autentica in questa Italia disastrata dalla cattiva politica, ha deciso di donare alla ricerca sull’Aids la bellezza di centomila E. destinati a trattenere nel nostro Paese (e precisamente all’Istituto di Genetica Molecolare di Pavia) almeno uno dei giovani ricercatori, promettenti e preparatissimi, che in numero impressionante se ne vanno all’estero per costruire la loro carriera e contribuire al progresso della medicina e della scienza.

Lungi da Franca l’intenzione di ostentare la sua straordinaria generosità, ma il suo gesto doveva essere reso pubblico, perché risulti di esempio per tutti ...;

e dovrebbe anche suonare come uno schiaffo morale alla vergognosa politica del ...“risparmiare risorse finanziarie” a danno della scuola pubblica, dell’Università e per l’appunto della ricerca.

«Con la presente Le confermo la mia volontà di donare 35.000 euro all’anno per tre anni - per un totale di € 105.000 finalizzati all’assunzione per un periodo di tre anni di un giovane e promettente ricercatore, da associare al gruppo di ricerca del Dott. Maga presso l’Istituto di Genetica Molecolare del CNR a Pavia.

Lo scopodella mia donazione è quello di sostenere un giovane che si occupi delle ricerche tese a sviluppare nuovi approcci farmacologici al trattamento dell’infezione del virus HIV-1.

La mia donazione dovrà essere considerata come una erogazione liberale e verrà effettuata secondo i termini da concordare con gli uffici preposti del CNR. Cordiali saluti, Franca Rame».

www.radicalsocialismo.it

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