sabato 7 marzo 2009

CONTRO GOLIA

Si avverte un vago senso di impotenza o peggio di strisciante depressione nello sfogliare i giornali, anche 'amici', e scoprire che le forze al potere hanno un consenso sempre maggiore mentre chi si batte per le cose giuste sembra contare sempre meno nella società attuale.

Eppure si sa, è noto che mollare l'impegno è ancora peggio, produce effetti negativi ancor più grandi perchè fa sentire le forze, che credono di avere le ricette giuste per risolvere i problemi, ancor più legittimate a proseguire le loro campagne di rifondazione culturale all'insegna di ronde, tolleranza zero e immunità per i furbi nostrani.

Cosa si nasconde dietro l'attuale ondata di titoli ed aperture dei tiggì sulla violenza?

Più o meno un anno fa la campagna sulla sicurezza servì a vincere le elezioni politiche.

E adesso? Le amministrative ed europee non sono vicinissime.

Aldo Grasso procuratore antimafia dichiara che all'ombra della crisi economica la malavita organizzata si sta impadronendo, grazie all'abbondante liquidità in suo possesso, di parti intere di aziende di interesse nazionale.

Sarà questo che si vuol nascondere? Forse, si vedrà.

Intanto resta il quesito sul che fare.

Continuare a difendere le proprie idee sì, ma sembra non bastare.

Ci vuole qualcosa di più.

A Portogruaro, nel piccolo, quattro piccole sigle: Zero Guerre, Emergency, Tribunale dei diritti del malato,Comitato per la Pace sono scesce in piazza a raccogliere firme contro l'imbarbarimento crescente della nostra convivenza civile.

Hanno fatto una piccola cosa grande. Hanno preso l'iniziativa, sono uscite allo scoperto a dire che non c'è solo la città passiva, ma c'è anche una parte della popolazione locale che sa attivarsi.

Non a caso chi era al banchetto ha dovuto sentirsi dire qualche parolaccia da chi, drogato dalle campagne mediatiche, augurava loro di subire qualche violenza da parte degli immigrati.

Segno che il gigante ha i piedi ed i nervi fragili, se non sopporta di vedere per qualche ora qualcuno che afferma qualcosa di diverso dal suo modo di pensare.

Vale nel piccolo, vale a livello più ampio.

Per questo diventa importante aumentare il numero di firme che i gruppi, che oggi tornano in Piazzetta del Duomo, stanno raccogliendo.

Per questo è importante che altri si aggiungano a chi sta ai banchetti.

Diventa utilisssimo il passaparola che infanstidice lor signori.

Azioni minime che hanno grande significato, aiutano ad uscire dall'angolo, a riprendere fiducia, coraggio, capacità d'azione.

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