giovedì 19 febbraio 2009

SPAZI

In qualche giornale e sul canale televisivo della 7 si è parlato della 'dimenticanza della Rai' che non ha mandato nessuno a Milano al processo Mills, in cui il corruttore condannato apparteneva a un'azienda di propietà del premier.

Non stupisce che il servizio pubblico nazionale sia assente là dove i network più importanti sono presenti.

Si è orami troppo assuefatti all'arroganza del potere ed alla subordinazione dei media ai suoi dettati.

Colpisce che qualcuno ne abbia parlato e che la notizia (quella dell'assenza Rai) sia uscita. Che ci sia ancora qualche spazio?

Recentemente è andata in onda sulla rete ammiraglia, la 1, una trasmissione in cui il direttore del Tg: G. Riotta parlava della gravità della crisi economica con due pezzi da 90: un membro italiano dell'esecutivo della BCE di nome Bini Smaghi, ed una penna da prima pagina del quotidiano della Confindustria, Il Sole 24 Ore.

Nel corso della conversazione venivano confermate tutte quelle notizie più o meno catastrofiche che purtroppo ci si è abituati a digerire quotidianamente, ma soprattutto c'era unanimità sul modo per uscire dalla crisi:

Alzare il potere di acquisto di salari e pensioni, aumentare i soldi per gli ammortizzatori sociali allo scopo di aiutare che perde il lavoro ed altre misure simili per proteggere i giovani a progetto o a tempo determinato che non hanno diritti.

Appariva chiara dalla discussione la scarsa incisività, se non insufficenza, delle misure prese dal governo nazionale.

E questo veniva detto non da Rifondazione, ma da persone che hanno altre collocazioni politiche.

Particolare: tutto questo lavoro giornalistico, ben articolato e comunicato in modo non tecnico, ma comprensibile dal pubblico più vasto, è andato in onda dalle ore 23.30 alle 0.30 di venerdì scorso.

Altro esempio: Ricorderete tutti che qualche settimana fa l'on. Di Pietro venne additato da ogni organo di comunicazione come colui che aveva osato insultare il Capo dello Stato nel corso di una manifestazione sulla giustizia.

Ci fu modo di scrivere qui che la corale indignazione consentiva di non parlare dei contenuti della manifestazione.

Bene, i giornali dei giorni socrsi hanno messo in una breve delle pagine interne la notizia che veniva archiviato ogni provvedimento contro Di Pietro perchè il fatto - le offese - non sussisteva.

Spazio: Tre righe.

Colpiva oggi l'insistenza del Tg2 e di Canale 5, in apertura di giornale, sulla notizia della cattura dei due romeni, colpevoli dell'ultimo crimine di stupro, e sulla rivolta nel centro immigrati di Lampedusa.

Minuti e minuti di trasmissione con primi piani, immagini ferme sui volti dei delinquenti o sui resti dell'edificio dato alle fiamme nell'isola.

Veniva spontanea la domanda. Cosa stanno nascondendo?

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