martedì 10 febbraio 2009

IL COLORE DELLA CAMICIA

Nessuno dubita che tramite il caso Englaro sia stato sollevato un polverone mediatico che ha pochi precedenti.

Una densa cortina fumogena dietro alla quale si nasconde l'operato di chi ci governa.

Un lavoro che aveva visto come ultimo provvedimento il Decreto Sicurezza con, tra altre cose, l'obbligo per i medici di denunciare i clandestini malati e l'istituzione delle ronde.

Decisoni che potevano aver eroso i consensi per l'esecutivo che, forse, aveva bisogno di una mossa a sorpresa per recuperare credito.

Se sul versante migranti ha pensato bene il settimanale Famiglia Cristiana a riportare tutti con i piedi per terra, lanciando l'allarme su nuove leggi razziali, sul versante ronde la questione è ancora tutta da affrontare.

E con aspetti che riguardano da vicino il nostro territorio.

Le forze dell'ordine hanno avuto bilanci tagliati dalla finanziaria.
Trovare lavoro è difficile anche nel ricco nord-est.

Perchè non proporre ai giovani di partecipare all'ordine pubblico?
Per ora si parla di 'volontari', ma poi qualcosa arriverà nelle loro tasche.

Alle dipendenze di Sindaci sempre più protagonisti ed aggressivi potranno dedicarsi alla sorveglianza di parchi e cespugli, salvo poi, speriamo di no, dare una mano in caso di qualche disordine causato dalla mancanza di lavoro o da migranti di passaggio.

I giovani veneti che possono venir arruolati sono cresciuti nel benessere più totale e non sono certamente ideologicizzati.

Si può trovare qualcosa di meglio? Pronti ad obbedire senza pensarci su più di tanto.

Basta aprire il Gazzettino di domenica e un titolo a sette colonne parla di Gianluca Forcolin, parlamentare della Lega Nord e Sindaco di Musile di Piave che, approvato il decreto al Senato, è passato subito all'invito pubblico per l'iscrizione nelle liste dei 'volontari'.

"Spero che risponderanno in tanti all'appello" ha dichiarato "..assieme alle pattuglie di vigilanza notturna, garantiranno maggior sicurezza ai cittadini".

Moderni 'contractors' che avranno sicuramente il consenso e dei familiari e dei cittadini garantendo popolarità a chi li ha chiamati.

Di spalla altro articolo dedicato a Jesolo dove la Lega rilancia le 'camicie verdi'.

"..pronti ad avvisare le forze dell'ordine in caso di minacce alla sicurezza della città".

C'è da pensare che chi scrive l'articolo abbia perso il senso del ridicolo, ma resta il fatto che vi si parla apertamente di inquadramento nel Comune -quindi stipendio-.

Vale la pena ricordare che Musile di Piave è un comune a lungo amministrato dal centro-sinistra e che quello che succede là può ripetersi altrove.

E di camicie di colore diverso dal verde che nella storia del secolo scorso ne hanno combinato di cotte e di crude si serba ancora memoria.

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