martedì 7 aprile 2009

IL TERRREMOTO CHE NON SI POTEVA PREVEDERE

«La situazione dei Comuni è stata sottovalutata».

A sostenerlo è Stefania Pezzopane, Presidente della Provincia dell'Aquila, secondo quanto riporta il sito Anci.

Pezzopane ha parlato dal Comune di Onna, uno tra i 26 Comuni più colpiti dal terremoto, piccola realtà di 350 abitanti dove finora si contano 8 vittime e circa 30 dispersi.

Il presidente della Provincia è andata nelle aree interessate seriamente dal sisma per registrare il numero delle vittime e riscontrare i danni, «spesso incalcolabili.....

La Pezzopane contesta in particolare l'operato di Bertolaso.

"Da settimane - racconte - avvertivamo queste scosse. Ci è stato detto che dovevamo rimanere tranquilli. Così tranquilli che siamo rimasti nelle nostre case trasformate in trappole".

Pezzopane racconta di una situazione tragica. «A Onna ci sono otto cadaveri avvolti in lenzuola, nel loro sudario, stesi su un prato. Sembra uno scenario di guerra.

Questo è un paese di anziani. Se non arrivano i figli a dire chi è scomparso, magari nemmeno lo si sa».

... In piedi è rimasto l'asilo, ad esempio, ma la scuola, no. La scuola è crollata. Anche il cemento armato ha ceduto. Ora sono davanti a un palazzo in costruzione. È crollato anche questo».

«Anche all'Aquila - racconta Pezzopane - il cemento armato ha ceduto.

Da L'Unità di oggi

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